Coronavirus: Campania, dichiarata zona rossa

Data di pubblicazione:
15 Novembre 2020
Coronavirus: Campania, dichiarata zona rossa

Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus responsabile di Covid-19 il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sentiti i Presidenti delle Regioni interessate, ha firmato l'Ordinanza 13 novembre 2020 che individua le Regioni che in base all’analisi dei dati epidemiologici sulla diffusione dell’epidemia e agli scenari di rischio certificati nel report dell’Istituto superiore di sanità, passano dall'area gialla a quella arancione e rossa. La Regione Campania passa da area gialla a quella rossa. Le misure previste dall'Ordinanza entrano in vigore oggi 15 novembre 2020.

Nell'area rossa è vietato ogni spostamento anche all'interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute, sono di conseguenza vietati gli spostamenti da una Regione all'altra e da un Comune all'altro. Bar e ristoranti sono chiusi 7 giorni su 7 mentre resta consentito l'asporto fino alle ore 22 e per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. I negozi sono chiusi fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità. Restano aperte edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici. È prevista la didattica a distanza per la scuola secondaria di secondo grado, per le classi di seconda e terza media. Restano aperte, quindi, solo le scuole dell'infanzia, le scuole elementari e la prima media. Sono chiuse anche le università, salvo specifiche eccezioni.

Sono sospese tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal CONI e CIP, così come sono sospese le attività nei centri sportivi. Resta consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva solo all'aperto in forma individuale. Sono chiusi musei e mostre, teatri, cinema, palestre, attività di sale giochi, sale scommesse, bingo (anche nei bar e nelle tabaccherie). Per i mezzi di trasporto pubblico è consentito il riempimento solo fino al 50%, fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico.

Disposizioni da confrontare con prossima Ordinanza Regionale più restrittiva in particolare in merito alla scuola.

In allegato l'Ordinanza sopracitata, le FAQ riguardanti la zona rossa e l'elenco delle attività che rimangono aperte.

Allegati

Ultimo aggiornamento

Mercoledi 15 Febbraio 2023