Coronavirus, De Luca: stretta sulle passeggiate

Chi è trovato fuori senza motivo va in quarantena

Data:

13 marzo 2020

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Ulteriore stretta del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che con due Ordinanze perimetra ancora più strettamente i movimenti delle persone al fine di tenerle al riparo dal contagio. Con la prima Ordinanza, la n. 15 RAFFORZA L’OBBLIGO DI RESTARE NELLE PROPRIE ABITAZIONI E LIMITA GLI SPOSTAMENTI SOLO AI CASI DI COMPROVATE ESIGENZE LAVORATIVE, FARE LA SPESA O SPOSTAMENTI PER MOTIVI DI SALUTE. 

Chi viene trovato fuori da queste condizioni, oltre ad essere multato e denunciato, è destinato a una quarantena di 14 giorni.

Il duro commento del Governatore è il seguente: “Ti trovo in mezzo alla strada, stravaccato su una panchina o a passeggiare sul lungomare, in condizioni che non segnalano emergenza? Ti obbligo a stare in quarantena per 15 giorni e se poi vieni individuato in seguito fuori casa sei passibile di sanzioni penali anche gravi.

Siamo costretti purtroppo a fare questo. Perché c’è il 90% che ha capito che la situazione è seria, ma c’è un 10 per cento di irresponsabili che devono essere neutralizzati.”

Con l’Ordinanza n. 16 invece vengono sospesi tutti i servizi ambulatoriali, i servizi sanitari e sociosanitari per anziani e disabili. I direttori sanitari devono segnalare al Distretto sanitario di residenza i pazienti per i quali il trattamento non può essere interrotto.

In allegato le Ordinanza n. 15 e n. 16 del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

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Pagina aggiornata il 18/10/2024