Borgo di Castello

Un borgo castello è una struttura abitativa storica che si sviluppa intorno a un castello o una fortificazione.

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Descrizione

La prima traccia, quella che ci può indicare approssimativamente l'epoca del primo insediamento umano stabile, è quella che ci dice che nel I secolo dopo Cristo, la nostra conca fu interessata dalla costruzione della Fons Augusti, l'acquedotto fatto costruire dall'imperatore romano Claudio, e reso di nuovo utilizzabile tra il 317 e il 326 dall'imperatore Costantino. Questo acquedotto, dopo aver         prelevato acque dalle sorgenti di Serino, raggiungeva e sottopassava in galleria la collina Bufoni fino a giungere nella piana di Forino. Proseguendo poi verso Montoro, terminava la sua corsa a Miseno, presso Napoli, dove alimentava un grande serbatoio usato per fornire le navi della flotta romana lì dislocate. In un periodo storico in cui non si era a conoscenza della polvere da sparo, è certo che per scavare una galleria sotto un monte ci siano voluti alcuni anni e che quindi si siano impiantati degli accampamenti e si sia utilizzata manodopera locale. Oltretutto è certa la presenza in quei tempi di un vastissimo bosco coltivato a nocciole sui cui margini sorsero molti abitati, tra cui quello di Forino, e tutti insediati in posizioni di altura. Questo ultimo riferimento, se accomunato alla conoscenza dell' esistenza di un castello sul colle, ci indica anche il luogo dove sorse il primo nucleo abitativo stabile della zona, e cioè il borgo di Castello. Indubbiamente la sua posizione doveva essere di grande importanza strategica e difensiva; ancora oggi, chi non conosce la nostra valle, di certo non si accorge della presenza delle costruzioni del borgo, ora così ben mimetizzate dagli alberi, ma che oltretutto si estende sul versante del monte opposto alla valle. Le costruzioni che attualmente compongono l'abitato di Castello sono rifacimenti per la maggior parte risalenti all'inizio del XIX secolo, in quanto il borgo ebbe consistenti danni durante il terremoto del 1805. Questo pur conservando l'impianto topografico medioevale. Infatti sono ampiamente i segni della dominazione aragonese del XV secolo, come si può notare  dai portali, dove spesso è scolpito un fiore. Il significato è da ricercarsi nel tipo di organizzazione del nucleo familiare, basato sul potere del patriarca. L'estendersi della famiglia con nuove stirpi veniva segnalato con l'aggiunta di una nuova foglia allo stelo del fiore. Altra particolarità del borgo, protagonista di insurrezioni popolari nel periodo giacobino, è il fatto che tutti gli archi di volta hanno lo stemma scalpellato. Attualmente sono una decina le persone che vi risiedono. 

 

Modalità di accesso:

Accesso libero 

Indirizzo

Contatti

  • Telefono: 0825761228

Pagina aggiornata il 18/10/2024